martedì 1 novembre 2016

Step 12 - In cucina

Il cumino è una spezia che si ricava dai semi del Cuminum Cyminum, pianta erbacea originaria dell' Asia Minore. In particolare si ritiene che sia la Siria la madrepatria di questa spezia, infatti presso siti archeologici siriani molto antichi sono stati rinvenuti resti di semi di cumino. Molto usato nella cucina indiana, questo ingrediente entra nella composizione del curry e se ne fa ampio uso anche in Africa e nei paesi meridionali. Nella cucina messicana è utilizzato nel guacamole e nel chili. I semi color camoscio del cumino tradizionale sono ricchi di ferro ed hanno proprietà digestive. Alcuni studi scientifici ne hanno individuato un possibile effetto antitumorale e benefico per il sistema immunitario.


Il colore camoscio, riferito ad una pietanza, viene citato anche ne Il Gattopardo, di Tomasi di Lampedusa. Lo scrittore siciliano racconta che ogni anno, quando arrivava la bella stagione, i principi di Salina si trasferivano da Palermo nel loro palazzo di Donnafugata. In occasione del loro arrivo veniva offerta una cena "solenne" per accogliere gli amici di sempre. Quando tre servitori entrarono con uno smisurato piatto d'argento che conteneva un torreggiante timballo di maccheroni, soltanto quattro dei venti invitati si astennero dal manifestare la sorpresa. Dal romanzo: "L'oro brunito dell'involucro, la fragranza di zucchero e di cannella che ne emanava non erano che il preludio della sensazione di delizia che si sprigionava dall'interno quando il coltello squarciava la crosta: ne erompeva dapprima un vapore carico di aromi, si scorgevano poi i fegatini di pollo, gli ovetti duri, le sfilettature di prosciutto, di pollo e di tartufi impigliate nella massa untuosa, caldissima dei maccheroni corti cui l'estratto di carne conferiva un prezioso color camoscio".

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